Jump to content

Grand Prix de France


Iarno
 Share

Recommended Posts

zand.jpg

PROGRAMMA EVENTO GARA 4

 

INFO

  • Giorno di gara: Lunedi 9 Novemvre 2020
  • Track: Ruen - Gran Premio di Francia
  • Free Practice: 20:00
  • Briefing: 21:20
  • Qualyfing: 21:30 (15 min)
  • Race: 21:45 (45 Lap)

 

RACE APP

 

DIRETTA LIVE

twitchlogo.png

 

 

 

REPLAY GARA

Link to comment
Share on other sites

Ieri è stata una gara un po' frustrante, pensavo di essere più competitivo ma in gara ho preso paga da quasi tutti.

Parto 10° nonostante il mio record sulla pista, partenza buona, raggiungo addirittura la 6a posizione, qui si scatena un duello con Doria e Giuttari che cmq erano più veloci di me, alla T2 in lotta con gli altri sono in una traiettoria sbagliata esco e finisco a muro: ovviamente sospensione distrutta*, ovviamente devo fare un intero giro in condizioni pessime, faccio sfilare tutti, pit-stop  e dopo 8 giri sono praticamente già doppiato.

La gara continua regolare e tra ritiri e un sorpasso raggiungo la 10a posizione. Guardando i tempi cmq il massimo che avrei potuto fare era un 9°.

Quando venivo doppiato dalle Eagle sul dritto non era neppure necessario alzare il piede: mi sverniciavano con una velocità impressionante.
Temo che la prossima a Silversone non sarà molto diversa.

 

*in gara vedo in continuazione gente che va a sbattere, piroetta, vola (soprattutto ad inizio gara), ma solo io appena tocco il guard-rail distruggo tutto?

Edited by pasquaz
Link to comment
Share on other sites

Qualifica buona ma non buonissima, faccio tutto in 10 minuti e due soli giri buoni, restando 6/7 decimi sotto il mio possibile best. Gli utlimi 5 minuti li passo ai box dopo aver distrutto la macchina in un malinteso con Milano. 

La gara è a dir poco tafazziana, e mi spiace che ci siano andati di mezzo, sicuramente Reali, ma anche altri due piloti (credo Vigni e poi non so chi altro), ai quali non posso far altro che chiedere scusa. Succede a metà del giro 1, Reali esce piano da T6, quella con l'autobus per intenderci, lo affianco più per difendermi che per passarlo, ma perdo il punto di frenata, al tornantino in salita lo centro, ci agganciamo e lui si gira. Lo aspetto perchè mi sembra il minimo, ma tra una bestemmia e l'altra, forse anche con la macchina danneggiata, pizzico le barriere poco più avanti e mi giro in mezzo al dritto. Lì si scatena un altra carambola, con danni sicuramente per altre due auto.

Pitto e riparo, morale sotto le scarpe, non faccio mai gare sotto i 60 minuti perchè non amo le risse al primo giro....io.....ma la voglio finire.

Il passo è buono, recupero qualche posizione ma finisco ancora a muro nel tentativo di prendere Doria. Riesco ancora a divertirmi in un duello con Lucchin, e alla fine chiudo P8.

Complimenti al podio, e ai boss Poltronieri/Zermiani ai microfoni ????

Edited by Andrea Brunini
Link to comment
Share on other sites

Puntavo al 5° o 6° posto, non credevo di riuscire a fare di meglio quindi il terzo gradino del podio è un risultato grandioso. In partenza riesco a guadagnare subito una posizione ai danni di Gilli e a posizionarmi 4°. La prima parte di gara scorre via facile senza problemi, unico momento di pathos è il doppiaggio di un paio di piloti con annesso sorpasso su Santini che era entrato in un turbine di errori che mi ha fatto recuperare tantissimo terreno. Conquistata la terza posizione avevo un vantaggio comodo su Gilli e nessuna possibilità di avvicinare Donato e Lorenzo, metto il pilota automatico su un passo comodo, zero rischi e braccio fuori dal finestrino, decido di lasciare il compito di rischiare a Gilli che deve recuperare. Tutte le volte che vedo un recupero da parte sua tiro un po' per cercare di fargli capire che ho margine e se vuole raggiungermi deve tirare di più e quindi rischiare. Finisco la gara con aliti di benzina rallentando gli ultimi 2 giri e conquistando un podio insperato.

Ho visto pochi incidenti rispetto alle gare precedenti, peccato che siano stati quasi tutti nei primi giri. Dopo essersi allenati, avere un po' più di attenzione nelle prime fasi mi sembrerebbe corretto.

Link to comment
Share on other sites

A dire il vero il mio rientro al ROTW lo avevo preparato alla grande, con 160 giri di allenamento quasi tutti da gara. Il vecchio hotlapper Manzilli ci teneva a questa gara, come avrete potuto notare :)

La qualifica è andata alla grande, ma la pole rimane una magra consolazione. A ben pensarci, sapere di essere più veloce degli altri e commettere tutte quelle cazzate mi ha lasciato ancor più l'amaro in bocca.

La gara era partita bene, con Lorenzo e Donato che si stavano azzuffando nei primi giri e io che riuscivo a tenere qualche decimo di margine dalla coppia. Purtroppo, a serbatoio pieno, la confidenza era decisamente minore per quanto mi riguarda. Alla seconda curva del 3° o 4° giro credo, dopo aver perso la posizione da Donato per aver giudicato male la staccata, mi sono ritrovato alla fine del giro attaccato anche da Lorenzo, che sfruttando la scia mi affianca all'interno della staccata dell'ultima curva. Peccato che, invece di prestare attenzione al cartello della BP a sinistra, mi sono messo ad osservare la sua eagle, perdendo completamente il punto di staccata. Quando me ne rendo conto è tardi e posso solo cercare di rallentare la macchina per evitare un disastro con annessa piegatura dei bracci delle sospensioni. La macchina da quel momento non va più. In curva la sento ondeggiare, e alla staccata del tornantino è tutto un traverso. Mi rendo conto di aver completamente perso la testa (ero incazzato nero, diciamo la verità) quando, dopo l'ennesima uscita al tornantino sperono un incolpevole Milano che stava solo tentando di fare la sua curva, ma in quel momento proprio non l'ho visto. Chiedo venia.

Fortunatamente lui riesce a continuare, ma la botta che gli ho dato mi ha storto il volante. Provo a fare un giro per vedere se è possibile evitare il pit e continuare così, ma si rivela una pessima idea. Perciò faccio sfilare i doppiati e Cruz e al giro successivo vado ai box a riparare. La macchina va meglio adesso, ma durerà poco. Non ho ancora recuperato la calma, e ricomincio a schiantarmi alla staccata del tornantino per almeno 4 o 5 giri consecutivi. Un completo disastro. Ci metterò parecchio a ritornare in me e riprendere il passo.

Pian piano raggiungo i piloti che avevano approfittato dei miei errori fino a Giuttari, che sarò costretto a superare 3 volte nell'arco degli ultimi 15 giri a causa di un drive trough ASSURDO. I Drive Through che vengono assegnati da questa app (non solo al sottoscritto) sembrano, a dirla tutta, senza alcun senso. La funzione dell'app non dovrebbe essere quella di rovinare le gare assegnando tagli a ca**o di cane quando vai fuori pista per un errore perdendo del tempo.... Oltre il danno la beffa... eppure...

Eppure dopo il drive through sono di nuovo incazzato nero, e ricomincio a tirare e, di conseguenza, a sbagliare. Senza il Drive Through sarei potuto andare a riprendere il buon Gilli e regalarvi un finale thrilling all'ultimo giro, ma l'app Real Sòla ha deciso che non era il caso, quindi ho ricominciato a piroettare incazzato nero per la pista, continuando nella mia personale battaglia contro me stesso.

Come si dice in questi casi: la prossima non potrà che andare meglio.

Complimenti a Donato, Lorenzo e Cruz per il podio. Bravo anche lo Zio Pinguo, che alla fine, nonostante tutto, mi è arrivato davanti.

Ci vediamo a Silverstone

Link to comment
Share on other sites

I francesi mi sono sempre stati un po' sulle p***e e anche le loro piste! ????

A parte le battute, me la ricordavo per averci corso con GPL, ma non mi sembrava così ostica. Ho fatto diversi turni di prova senza cavare un ragno da un buco, girare in due minuti mi sembrava già difficilissimo. Poi, sempre a fatica, scendo a 1,58 - 1,57 alto.

Ieri entro in pista alle otto, subito con una concentrazione diversa, comincio ad inanellare giri discreti fino a un 55 alto per me impensabile fino a qualche ora prima. Iniziano le qualifiche, esco subito e giro senza rischiare troppo, metto un 56 discreto, sono terzo ma non riesco a migliorarlo e dal terzo scendo al 13°.

Ultimo giro, miglioro di un paio di decimi ma riesco a non prendere la bandiera a scacchi per due secondi, ultimo disperato tentativo con le tre gocce di benzina rimaste.

Intertempi ottimi e alla fine stacco un 54,8 che vale la settima posizione.

In partenza ho la prima lunga e mi sfilano Reali e Marinelli, l'andatura è da passeggiata domenicale ma Marinelli in curva 3 decide che curvare è divertente ma andare a dritto è meglio, sale sulla collina e rientrando mi centra causando un gomitolo di macchine.

Mi strigo a fatica e riparto ultimissimo, respirazione zen, devo prendere il mio passo senza errori, supero due o tre incidenti sparsi poi nella discesa arrivo su Mechetti, mi affianco, forse era meglio se aspettavo, ma alla sinistra prima del tornantino vedo che allarga, la sua anteriore sinistra è in mezzo alle mie...noooo, piantati nelle gomme, riparto con la macchina storta, da quel momento fatto di tutto, cappottato, box, tre cut warnings con seguente passaggio a 70 kmh per salutare i meccanici.

Credo però di esser stato correttissimo nei doppiaggi, almeno quello.

Vista dopo la diretta, belle lotte Giuttari-Doria-Milano.

W gli scaldabagni, le GT non valgono un decimo del divertimento di guida.

Link to comment
Share on other sites

Questa gara era da vincere, menomale che nonostante tutto, mi è andata bene....

Tra le più difficili in assoluto per quanto riguarda i doppiaggi con un paio di episodi che mi hanno letteralmente fatto cagare sotto.

Soprattutto quando ho raggiunto Botteghi dopo una decina di giri: ti ero dietro in rettilineo a circa due secondi e tu mi fai la prima curva scalando in terza marcia quando io arrivo a circa 240 in quinta....... ti trovo letteralmente piantato a centro curva e per non venirti addosso mi faccio un centinaio di metri sulla collina.....per fortuna non urto niente e riesco a rientrare indenne...... min 37:40 del replay ufficiale.

Non dico che bisogna saper fare i migliori tempi, ma un pò di pratica e attenzione però....stavolta mi è andata bene ma potevo buttare tutto all'aria......

 

Cmq, qualifica con macchina sbilanciata che non mi permette di essere efficace. Santini era irraggiungibile ma almeno partivo con Lorenzo. Stavolta scatto bene e riesco subito ad affiancare e passare Lorenzo, che nel tratto misto-lento usciva forte affiancandomi ma non riuscendo a passare. Santini è sempre li avanti e vedo che non scappa. Mantengo il ritmo senza forzare e Santini comincia a fare qualche sbavatura, ne approfitto subito per passarlo e guadagnare qualche secondo. Ora anche Lorenzo passa Santini e ma cerco di mantenere il vantaggio di 6-7 secondi fino all'episodio con Botteghi che mi riporta a 3 secondi di vantaggio. Riguadagno faticosamente il vantaggio perso ma una toccata al guardrail in uscita dalla veloce penultima mi fa perdere quasi tutto, menomale con pochi danni. Tortella ormai è a 2 secondi.

Rosicchia qualche decimo ogni giro fino ad arrivare a quasi un secondo, ma ecco che un suo errore al tornantino in salita che mi fa respirare. 

Da li in poi incremento piano piano il vantaggio andando a chiudere primo e rosicchiando un pò di punti in classifica...

 

Alla prossima!

Link to comment
Share on other sites

Io credo che per essere campioni, seppur in una simulazione, e qua dentro ce ne sono almeno 4 o 5 di campioni, questi debbano saper cogliere e valutare ogni aspetto della competizione. Botteghi nello specifico è quello che prima della gara di Rouen ha fatto forse più giri di tutti (quasi 200) e i tempi sul giro erano quelli che poi si sono rivelati in gara. Non è un campione come voi, io stesso non lo sono, i tempi parlano chiari. Evidentemente ci sono caratteristiche intrinseche in ognuno di noi che ci permettono di andare più veloci, percepire le sensazioni della macchina meglio di altri, allenamento ed esperienza. Tutte cose che rendono voi dei campioni e noi dei comprimari normali.

Per questo sbagliamo. Per questo possiamo mettere la 3a marcia invece della 4a perchè semplicemente la nostra esperienza non è pari alla vostra, o perchè ci emozioniamo al cospetto di campioni come voi riconoscendo la nostra inferirorità. Botteghi per esempio, ma anche io l'ho fatto, nei campionati fatti fin'ora, per dare spazio a voi che ci doppiavate, ci siamo buttati nel bosco, fermati in rettilineo, spento il pc in pieno attacco di panico. E tutto questo per non disturbarvi.

Giusto o sbagliato che fosse il nostro atteggiamento lo abbiamo fatto (ed in parte continuiamo a farlo)

Ma il campione non è solo colui che fa 45 giri facendo sempre il suo best lap. Il campione riconosce e capisce quando davanti a lui c'è qualcuno che non è campione come lui, che può avere difficioltà, che può avere la macchina che non va perchè ha battuto poco prima o semplicemente sbaglia perchè vi ha visto negli specchietti e cerca di non danneggiarvi. Il campione però dovrebbe sapere che se deve doppiare qualcuno, quel qualcuno non va veloce come lui. Il campione conosce la pista meglio di chiunque altro e sa scegliere il momento migliore per superare. Il campione dovrebbe capire meglio di altri le dinamiche di gara. Magari, prima del via, dare un occhio non solo ai suoi best lap, ma magari anche ai tempi degli altri concorrenti. Ci vuole 5 minuti.

Personalmente ho grandissima ammirazione per voi che andate così veloci e così sicuri in queste carrette di ferro con le gomme di una vespa. Ma sempre di più ho la sensazione che qualcuno, se avesse il clacson, starebbe tutto il tempo a suonare ed inveire contro chi gli è davanti e va più piano.

Io vi immagino come gli eroi di quegli anni, sporchi di benzina, con il casco aperto e la bandana che vi copre il viso, scendere di macchina e fumare una sigaretta a braccetto di una bella donna. 

Non vorrei però incominciare a vedervi come l'arrogante e ignorante guidatore da traffico, tante volte rappresentato nei nostri film da Gassmann, Verdone, Sordi e DeSica, che crede e sa di essere il più bravo e gli altri sono solo un fastidio. 

Edited by Maurizio Garosi
Link to comment
Share on other sites

Gara letteralmente rovinata un pò da parte mia un pò da un doppiaggio finito male.

In qualifica realizzo un buon tempo che poteva essere probabilmente di un paio di decimi migliore ma comunque non sarei potuto partire in pole.

In gara Donato mi passa subito e poco dopo mi ingarello un pò con Matteo che all'ultima curva decide di andare a prendere una Birra sugli spalti :sgratasd: e lo passo.

Con serbatoio pieno avevo molto meno feeling con la vettura infatti dopo i primi 30-40 litri vedevo che avevo un passo che mi avrebbe permesso di poter raggiungere Donato poco alla volta, inizio a girare al massimo per raggiungerlo e anche grazie ad un suo errore gli arrivo vicinissimo finchè alla curva stretta in salita sbaglio ad inserire marcia e non mi entra la seconda,  mi vado a ficcare dietro il furgoncino perdendo molto tempo, da li in poi mi rimetto sotto e vedo che qualcosa ancora riesco a recuperarlo su Donato, ma non più come la prima parte. Mi metto di nuovo a tirare al limite finchè non trovo Botteghi sul rettilineo che pensavo si sarebbe fatto da parte visto che gli ero dietro da inizio rettilineo ma rimane in traiettoria e non mi aspettavo una frenata cosi brusca nella prima curva e cosi lo tampono distruggendo auto e sogni di gloria. Sono d'accordo con quello che dice Maurizio, infatti reputo che il mio sia stato un grosso errore di valutazione sapendo anche che era molto più lento, ma ripeto nel mio caso lui aveva molto tempo per farsi da parte giacchè gli ero attaccato, poi il fatto di averlo tamponato è sicuramente colpa mia che potevo prevedere meglio la manovra; non dico neanche che uno deve andare per boschi per farsi doppiare ma in quel caso davvero poteva spostarsi senza alcun problema e pericolo, ma ormai è andata.

Complimentoni a Donato e mi dispiace per Matteo che ne aveva per stare li, mi ha fatto molto piacere poter stare in pista con lui (forse la prima volta) e vederlo essere ritornato qui per divertirsi.

Ci vediamo a Silverstone! 

 

Link to comment
Share on other sites

10 ore fa, Spacegrab dice:

Gara letteralmente rovinata un pò da parte mia un pò da un doppiaggio finito male.

In qualifica realizzo un buon tempo che poteva essere probabilmente di un paio di decimi migliore ma comunque non sarei potuto partire in pole.

In gara Donato mi passa subito e poco dopo mi ingarello un pò con Matteo che all'ultima curva decide di andare a prendere una Birra sugli spalti :sgratasd: e lo passo.

Con serbatoio pieno avevo molto meno feeling con la vettura infatti dopo i primi 30-40 litri vedevo che avevo un passo che mi avrebbe permesso di poter raggiungere Donato poco alla volta, inizio a girare al massimo per raggiungerlo e anche grazie ad un suo errore gli arrivo vicinissimo finchè alla curva stretta in salita sbaglio ad inserire marcia e non mi entra la seconda,  mi vado a ficcare dietro il furgoncino perdendo molto tempo, da li in poi mi rimetto sotto e vedo che qualcosa ancora riesco a recuperarlo su Donato, ma non più come la prima parte. Mi metto di nuovo a tirare al limite finchè non trovo Botteghi sul rettilineo che pensavo si sarebbe fatto da parte visto che gli ero dietro da inizio rettilineo ma rimane in traiettoria e non mi aspettavo una frenata cosi brusca nella prima curva e cosi lo tampono distruggendo auto e sogni di gloria. Sono d'accordo con quello che dice Maurizio, infatti reputo che il mio sia stato un grosso errore di valutazione sapendo anche che era molto più lento, ma ripeto nel mio caso lui aveva molto tempo per farsi da parte giacchè gli ero attaccato, poi il fatto di averlo tamponato è sicuramente colpa mia che potevo prevedere meglio la manovra; non dico neanche che uno deve andare per boschi per farsi doppiare ma in quel caso davvero poteva spostarsi senza alcun problema e pericolo, ma ormai è andata.

Complimentoni a Donato e mi dispiace per Matteo che ne aveva per stare li, mi ha fatto molto piacere poter stare in pista con lui (forse la prima volta) e vederlo essere ritornato qui per divertirsi.

Ci vediamo a Silverstone! 

 

Boni ragazzi, che mi fate diventare troppo famoso.
Solitamente mi piace commentare su Forum, per raccontare quanto mi sia divertito ad arrivare in fondo, a stare concentrato un'ora e mezzo di gara, e aver combattuto in pista con altri che condividono la mia passione. Dopo questa gara mi sento chiamato in causa da due "colleghi" che si lamentano della mia guida.
Vorrei solamente far sapere loro che mi dispiace, essere al centro dell'attenzione e non per gloria, non è piacevole. A Donato ho inviato un messaggio in privato scusandomi per aver fatto il l'errore di avere inserito la terza marcia, e meno male in quel caso è andato tutto bene.

Con Lorenzo invece, c'è stato un tamponamento) che con un po' di pazienza, ma davvero poca, sarebbe stato evitabile. Ho subito (come sempre) molti doppiaggi, e tutti sono andati a buon fine, sfortunatamente in quel caso, io ho fatto la mia curva come sempre, conscio sì,  di dover dare strada perchè doppiato, ma anche certo di poter recare pericolo nel caso in cui avessi tolto il gas nel rettilineo oppure nel cambiare corsia, dal momento che stavamo andando ad elevata velocità. Mi sarei magari fatto da parte nelle curve in discesa oppure al tornatino dove era agile il sorpasso. Il tuo, Lorenzo,  è stato un errore di valutazione, e sarebbe potuto andare a finire male per entrambi, il che in termini di punti avrebbe nociuto molto di più a te che a me. 
Comunque sia, senza rancore, è un gioco. Ci rivediamo in pista.  
 

Link to comment
Share on other sites

On 11/26/2020 at 10:03 AM, Maurizio Garosi said:

Io credo che per essere campioni, seppur in una simulazione, e qua dentro ce ne sono almeno 4 o 5 di campioni, questi debbano saper cogliere e valutare ogni aspetto della competizione. Botteghi nello specifico è quello che prima della gara di Rouen ha fatto forse più giri di tutti (quasi 200) e i tempi sul giro erano quelli che poi si sono rivelati in gara. Non è un campione come voi, io stesso non lo sono, i tempi parlano chiari. Evidentemente ci sono caratteristiche intrinseche in ognuno di noi che ci permettono di andare più veloci, percepire le sensazioni della macchina meglio di altri, allenamento ed esperienza. Tutte cose che rendono voi dei campioni e noi dei comprimari normali.

Per questo sbagliamo. Per questo possiamo mettere la 3a marcia invece della 4a perchè semplicemente la nostra esperienza non è pari alla vostra, o perchè ci emozioniamo al cospetto di campioni come voi riconoscendo la nostra inferirorità. Botteghi per esempio, ma anche io l'ho fatto, nei campionati fatti fin'ora, per dare spazio a voi che ci doppiavate, ci siamo buttati nel bosco, fermati in rettilineo, spento il pc in pieno attacco di panico. E tutto questo per non disturbarvi.

Giusto o sbagliato che fosse il nostro atteggiamento lo abbiamo fatto (ed in parte continuiamo a farlo)

Ma il campione non è solo colui che fa 45 giri facendo sempre il suo best lap. Il campione riconosce e capisce quando davanti a lui c'è qualcuno che non è campione come lui, che può avere difficioltà, che può avere la macchina che non va perchè ha battuto poco prima o semplicemente sbaglia perchè vi ha visto negli specchietti e cerca di non danneggiarvi. Il campione però dovrebbe sapere che se deve doppiare qualcuno, quel qualcuno non va veloce come lui. Il campione conosce la pista meglio di chiunque altro e sa scegliere il momento migliore per superare. Il campione dovrebbe capire meglio di altri le dinamiche di gara. Magari, prima del via, dare un occhio non solo ai suoi best lap, ma magari anche ai tempi degli altri concorrenti. Ci vuole 5 minuti.

Personalmente ho grandissima ammirazione per voi che andate così veloci e così sicuri in queste carrette di ferro con le gomme di una vespa. Ma sempre di più ho la sensazione che qualcuno, se avesse il clacson, starebbe tutto il tempo a suonare ed inveire contro chi gli è davanti e va più piano.

Io vi immagino come gli eroi di quegli anni, sporchi di benzina, con il casco aperto e la bandana che vi copre il viso, scendere di macchina e fumare una sigaretta a braccetto di una bella donna. 

Non vorrei però incominciare a vedervi come l'arrogante e ignorante guidatore da traffico, tante volte rappresentato nei nostri film da Gassmann, Verdone, Sordi e DeSica, che crede e sa di essere il più bravo e gli altri sono solo un fastidio. 

Premetto che Io e Botteghi ci siamo già chiariti, e questo mi basta. E mi dispiace ma non sono d'accordo con quanto affermi.

 

Secondo te dovrei essere io a dovermi studiare il passo dei vari piloti in modo tale che quando li incontro in pista so cosa mi potrei aspettare da loro? In realtà proprio perchè si corre già da tempo e si fanno così tanti giri io mi aspetto che uno sappia come stare in pista......Ora qui stiamo nel virtuale e stiamo "giocando", ma nel reale ci vuole una licenza per correre, proprio perchè bisogna "saper" stare in pista. E sinceramente vedere quelli che se ne vanno per campi mi fa incazzare perchè non c'è assolutamente bisogno di fare certe manovre estreme per agevolare i sorpassi, tra l'altro rovinando la vostra gara...... Basterebbe alzare un pelo il piede in rettilineo, NON IN TRAIETTORIA DI USCITA CURVA, in assoluta sicurezza, senza stare a cercare traiettorie assurde o frenate anticipate.... 

Affermi che io devo saper scegliere il momento migliore per superare. Nel mio caso specifico ero dietro di una 30ina di metri e NON avevo intenzione di passarlo alla prima curva, una delle più difficili in assoluto. Mi butto in curva a 230 in 5° marcia e mi trovo la macchina di Botteghi a centro curva in 3°.....studiando i sui tempi avrei dovuto prevedere che si piantasse nelle curve e quindi frenare 50 metri prima per non andargli addosso...... Tra l'altro devo mettere in conto che magari Botteghi abbia avuto un problema e quindi potenzialmente potrei aspettarmi qualsiasi cosa da qualsiasi pilota ogni qual volta mi accingessi a superarlo.......ma se Botteghi (o chiunque altro) avesse un problema, non sarebbe meglio per lui farsi da parte PRIMA della curva, o cmq non ostacolare sapendo di poter essere un problema??? Con questa visione non doppierei mai nessuno! 

Potremmo fare il discorso al contrario: visto che Carlo, nonostante i 200 giri, aveva un passo gara di 6-7 secondi più lento, avrebbe potuto ampiamente prevedere che i primi piloti, una volta che lo avrebbero raggiunto, gli sarebbero saltati addosso proprio nelle curve! Perchè è li che sta la differenza, non nei rettilinei. Quindi evitava che si potesse creare una situazione di pericolo facendosi da parte prima delle curve più veloci.

Ci stiamo giocando il campionato sul filo dei decimi, giro dopo giro, e concedimi di essere un pò "in disaccordo" per certi episodi..... E anche se è un gioco, permettimi di poter dire la mia, senza offendere nessuno, ma anzi cercando di far capire meglio le situazioni. Questa è anche un'occasione per "voi comuni mortali" (visto che noi siamo i "campioni"... :P) di poter migliorare, perchè ti assicuro che mi cadono le braccia a vedervi per campi mentre vi fate doppiare..... A me non frega niente se uno è capace o meno di fare i tempi, ma il saper stare in pista è la prima cosa (discorso in generale, con Carlo ci siamo già chiariti). Anche a me ogni tanto capita di far cagate ed errori grossolani, nessuno è perfetto. Però non voglio passare come l'arrogante di turno, se ho fatto questo post è perchè vorrei che si crescesse tutti, per il divertimento di tutti. E umilmente ho voluto dire il mio punto di vista sulla questione.

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

 Share

×
×
  • Create New...